un progetto ideato dalle associazioni Biblioteca Verde e Kalma
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Le Cince
Siamo una variegata comunità di persone/cinciallegre!
Abbiamo scelto di farci rappresentare da questo uccellino nostrano perchè ci riconosciamo nella sua indole molto particolare. Non cambia il piumaggio e non migra, ha la capacità di abbassare la temperatura corporea per arrivare ad uno stato intenzionale di ipotermia fino a 18 ore, per “risparmiare le risorse”, in particolare negli inverni più rigidi. Questo piccolo uccello è curioso, socievole, viaggia spesso in gruppo e quando viene attaccato non esita a combattere per proteggere i suoi simili. Le “cince” sono piccoline ma sono molto, molto coraggiose!
Ci siamo ritrovati in questa descrizione, consapevoli che di cinciallegre sono pieni anche i nostri paesi, le nostre aree interne e le terre alte, in particolare quelle che noi viviamo in Alta Sabina.
Cultura, agricoltura, impegno civile, formazione, attivismo, arte sono le nostre parole d'ordine.
Lo staff del CinciaFest
Il CinciaFest è realizzato da un gruppo di volontarie e volontari.
Ci lega il territorio dell'Alta Sabina ma anche la convinzione che si possa e si debba fare qualcosa per proteggere e valorizzare le aree interne, oltre che l'intero pianeta.
Siamo professionist*, student*, agricoltor*, poet*, sognator*, camminator*, cooperanti, astronom*, ricercator* e semplici abitanti dei territori della Valle del Turano. In questo video vedi solo alcun* di noi.
CEO & DJ
Il Territorio delle Cince
Rocca Sinibalda si trova a 70km da Roma e a 30 km da Rieti, con il suo castello domina la valle del fiume Turano, un corridoio naturale che collega la piana del Cavaliere di Carsoli alla Valle Santa di Rieti. Negli anni 30 del secolo scorso il fiume è stato trasformato in lago con l’imponente opera della diga di Posticciola, la frazione che guarda alle smeraldine acque del lago. L’altra suggestiva frazione di Rocca Sinibalda è Vallecupola, nome dalle misteriose origini, a mille metri slm, crocevia della transumanza, riparata dall’imponente mole del Monte Navegna di cui si dipartono sentieri tra faggete e boschi di querce e aceri. In due passi siamo nello scrigno di bellezza della Riserva Naturale Regionale dei Monti Navegna e Cervia, dove dimorano le aquile e le salamandrine dagli occhiali. Tutto il territorio della Valle del Turano è costellato di paesi e paesaggi pittoreschi, con affacci mozzafiato, antichi cammini, grotte, cascate, castelli. Tra questi Castel di Tora, l’antica città sabino-romana di Thiora, con l’adiacente Monte Antuni un promontorio che si erge in mezzo al lago ed offre una vista spettacolare dal Castello del Drago. Ascrea e Paganico Sabino che si fronteggiano separati e uniti dalla Valle dell’Obito, di cui si raccontano leggende terribili e piene di fascino. Da Rocca Sinibalda sono molti i paesi da visitare per la bellezza delle loro vie e piazze, per le peculiarità ambientali e naturalistiche: Belmonte in Sabina, Longone Sabino, Colle di Tora, Stipes, l’Abbazia di San Salvatore a Concerviano, sono posti incontaminati, dove si sente forte la voce della natura, mete di camminatori ed appassionati naturalistici e di tutti gli amici che ci seguono per il nostro CinciaFest !!!!!!
Hanno sostenuto CinciaFest
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